Alle socie, ai soci, agli apicoltori tutti,
Per potere usufruire dei finanziamenti della 1234 e per non interferire troppo con il nostro lavoro quotidiano abbiamo dovuto concentrare tra il 28 febbraio e il 21 marzo l’attività di formazione e informazione della nostra Associazione.
Si comincia il 28 febbraio a Barcellona P. di G. con il seminario su “gli altri prodotti dell’alveare”. Parleremo di polline, propoli, pappa reale e veleno d’api; accenneremo quindi all’apiterapia, cioè all’uso dei prodotti delle api nelle patologie umane e alla funzione terapeutica dell’alveare.
Replichiamo questo seminario a Floridia il 2 marzo.
Il 12 marzo ci vediamo a Caltanissetta per partecipare al convegno sulla genetica delle api; in particolare faremo il punto sullo stato delle conoscenze intorno all’ape mellifera siciliana.
Il 21 marzo siamo ancora a Caltanissetta per aggiornarci, con Vanni Floris, sulla normativa apistica, l’anagrafe apistica e tutte le incombenze burocratiche che ci levano il sonno.
Dopo questi appuntamenti l’attività formativa riprenderà a giugno per proseguire sino ad ottobre. Vi aggiorneremo in seguito sulle attività programmate.
La partecipazione agli incontri è gratuita per tutti i soci dell’ARAS. Ai non soci verrà chiesto di volta in volta un piccolo contributo economico.
Come è nella tradizione di questa Associazione in tutti gli incontri continuiamo l’esperienza del pranzo condiviso a patto che ciascuno porti qualcosa da mangiare e/o da bere, possibilmente bei piatti cucinati a casa(!).
Da quest’anno, associarsi all’ARAS non è solo bello (fai parte della più grande e professionale famiglia di apicoltori italiani: l’UNAAPI; sei tra amici e compagni di lavoro quasi sempre pronti a darti una mano, puoi partecipare alle assemblee più lunghe e infuocate della storia dell’apicoltura siciliana, puoi partecipare al bando della 1234 per gli aiuti agli apicoltori attraverso l’Associazione, partecipi gratuitamente a tutte le iniziative di formazione e informazione che si organizzano nel corso dell’anno, paghi trenta euro l’anno con il sorriso sulle labbra), ma è anche conveniente:
1) Puoi avere tutta l’assistenza che ti serve sulla normativa apistica, fiscale, sanitaria, del lavoro, chiamando Francesco Bellomo al 3201426518.
2) Puoi avere tutta l’assistenza che ti serve sulla tecnica apistica, le patologie ed in generale la conduzione dei tuoi apiari, chiamando Fortunato Battaglia al 3662813561, Antonino Coco al 347355933, Michele Oliva al 3389065802. Magari nessuno ti risponderà subito o ti rimanderemo da un numero all’altro ma la nostra è un’associazione senza capi e ci piace la gente tenace e che non si arrende al primo silenzio telefonico.
3) Puoi abbonarti alla rivista “L’APIS”, la più diffusa e professionale rivista italiana di apicoltura, chiamando Dario Caronia al 3406002370 e versando solo 18 € anziché 30 €.
4) Potrai iscriverti all’anagrafe apistica delegando Francesco Bellomo. L’iscrizione e il primo inserimento dei tuoi apiari è gratuito. Vi comunicheremo in seguito il costo della gestione annuale dell’anagrafe. Ti ricordo che potrai recedere dalla delega in ogni momento.
5) Puoi ottenere la plastificazione delle tabelle da porre in ogni apiario al costo di 0,70 € a tabella: devi stampare la tua tabella scaricandola dal sito dell’anagrafe apistica, se non sai come si fa chiedilo a chi ti ha inserito in anagrafe apistica; quindi la invii all’indirizzo aras@apicoltorisiciliani.it . Ti saranno restituite le copie plastificate o alla prima riunione utile o attraverso il coordinatore di sezione.
Nel nostro sito WWW.apicoltorisiciliani.it trovi tante informazioni antiche o fresche di giornata. Visitarlo spesso farà bene al tuo lavoro.
Ed allora se sei già socia/o ricordati di versare la tua quota associativa e soprattutto invita nuovi apicoltori ad aderire. Se ancora non lo sei corri a contattare la segreteria tecnica tel 3406002370.
La tua adesione e le tue idee fanno la nostra forza.
Infine un piccolo promemoria: Iscriversi all’ANAGRAFE APISTICA è un obbligo e il termine ultimo scade il 31 marzo 2016. Non aspettare l’ultimo minuto per farlo. Ricorda che l’ammontare dei finanziamenti all’apicoltura regionale, dal 2017, dipenderà dal numero di apicoltori e di arnie iscritti all’anagrafe apistica nazionale entro il 31 marzo di quest’anno.
Buona annata apistica a tutti
Giovanni Caronia